Episodio 3 – Il Circuito che Oscilla Senza Corrente

Senza Vcc né Vee. Eppure pulsa. Chi lo ha risvegliato?

Un residuo energetico basta per innescare una danza invisibile.

[Entra nell’oscurità →]

Circuito che Oscilla Senza Corrente
Circuito che Oscilla Senza Corrente

Intro narrativa:

C’era una volta un circuito dimenticato, tracciato su un foglio sgualcito. Non aveva alimentazione, nessun Vcc né Vee. Eppure… oscillava. Un piccolo battito, quasi impercettibile, che sfidava la logica e le leggi della fisica.

Come può un amplificatore operazionale vivere… senza energia?


Descrizione del mistero:

  • Un OpAmp senza alimentazione visibile.

  • Collegato in una configurazione oscillatore a rilassamento con una resistenza (R) e un condensatore (C) nel feedback.

  • Un ingresso riceve un impulso iniziale.

  • L’uscita inizia a oscillare brevemente.


Domande per il lettore:

1. Come può l’OpAmp produrre oscillazioni senza alimentazione?
2. Quanto durano queste oscillazioni e da cosa dipendono?
3. È davvero vivo… o è solo un’eco?


Spiegazione tecnica:

  • Alcuni OpAmp (soprattutto CMOS) possono comportarsi come circuiti dinamici anche senza Vcc/Vee, assorbendo energia residua dal segnale d’ingresso.

  • Il condensatore carica e scarica, creando un’oscillazione transitoria visibile solo su strumenti ad alta sensibilità.

  • In realtà il circuito non genera potenza, ma ricicla energia del transiente d’ingresso.


Fenomeno noto come:

"Ghost Oscillation" o "Capacitive Kickback Response"


Conclusione:

Non tutti i battiti vengono dal cuore.
Alcuni sono solo memorie… di un impulso passato.

Ma anche la memoria, a volte, può generare movimento.

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