Episodio 5 – L'Amplificatore Cieco

Nessun ingresso. Ma l’OpAmp parla lo stesso. Cosa sta ascoltando?

Un circuito che integra il silenzio.

[Ascolta il respiro nascosto →]
Amplificatore Operazionale senza ingresso
Amplificatore Operazionale senza ingresso

Intro narrativa:

Un circuito che ascolta… il silenzio.
Non ha ingresso, né segnale da seguire. Nessuna guida. Nessuna voce.
Eppure, qualcosa si muove. L’OpAmp reagisce, oscilla, emette tensione.

Com’è possibile che un amplificatore funzioni… senza vedere nulla?


Descrizione del mistero:

  • L’amplificatore operazionale non riceve nessun segnale in ingresso:

    • Il terminale non-invertente è scollegato.

    • L’invertente è collegato a:

      • Un condensatore a massa

      • Un resistore di retroazione dall’uscita (classico RC)

  • Non c’è Vin. Nessun segnale in arrivo.


Domande per il lettore:

1. Perché l’OpAmp inizia comunque a generare segnale?
2. Cosa alimenta il suo comportamento dinamico?
3. È davvero cieco… o sta ascoltando qualcos’altro?


Spiegazione tecnica:

Questo è un caso di oscillatore integratore con rumore interno.

Ecco cosa succede:

  • Anche in assenza di Vin, l’ingresso non-invertente fluttua per rumore termico, differenze di offset, piccoli disallineamenti interni del chip.

  • Il condensatore e la retroazione resistiva creano una rete di integrazione:

    Ma con , anche un piccolo rumore viene integrato, e amplificato.

  • Il risultato è un'uscita che deriva nel tempo → può crescere linearmente fino alla saturazione, oppure iniziare a oscillare caoticamente se la retroazione è instabile.


Effetti osservabili:

  • Drift di tensione verso +Vcc o -Vee.

  • Oscillazioni auto-generate (se il circuito è simmetrico e instabile).

  • Sensibilità estrema a tocco, temperatura, persino luce se esposto!


Conclusione poetica:

Non serve un segnale per ascoltare il mondo.
A volte basta il respiro del silenzio, amplificato abbastanza, per trasformarsi in voce.

E l’amplificatore cieco non ha bisogno di vedere: gli basta sentire ciò che gli altri ignorano.


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