Episodio 4 – Il Duello Eterno
Due OpAmp, una sfida infinita. Nessun vince. Nessuno cede.”
Feedback incrociato e instabilità pura.
[Guarda la battaglia →]
Intro narrativa:
Due amplificatori operazionali, un solo destino. Legati da un ciclo perfetto, ciascuno rincorre l’altro, corregge, insegue, amplifica… ma non raggiunge mai l’equilibrio.
È una danza infinita, un’illusione di simmetria: un circuito che respira, oscilla, vibra – ma non si stabilizza mai.
Chi comanda? Chi segue? O forse… nessuno?
Descrizione del circuito:
-
Due OpAmp: A e B, disposti in feedback incrociato.
-
L’uscita di A va all’ingresso invertente di B.
-
L’uscita di B va all’ingresso invertente di A.
-
Entrambi i terminali non-invertenti sono a massa (0V).
-
Nessun ingresso esterno: è un sistema autoreferenziale.
La domanda impossibile:
Cosa succede quando accendi questo circuito?
-
Si stabilizza?
-
Si spegne?
-
Oscilla?
-
Va in saturazione?
Risposta tecnica (spoiler alert):
Questo è un circuito positivo-negativo feedback combinato.
Il sistema è instabile per costruzione: nessun punto di equilibrio statico è possibile.
Motivo:
-
Entrambi i comparatori cercano di portare la loro uscita verso una direzione che dipende da quella dell’altro.
-
Se OpAmp A ha uscita positiva, la manda al - di B → B reagisce con segnale negativo → lo manda a - di A → A torna negativa… e così via.
-
Il risultato è un ciclo auto-alimentato, spesso con oscillazioni impulsive o saturazione rapida, a seconda delle tolleranze e dei tempi di reazione.
Fenomeni osservabili:
-
In simulazione, puoi vedere una oscillazione caotica.
-
Nella realtà, uno dei due operazionali prevale e manda l’altro in saturazione.
-
Se aggiungi piccole capacità nei feedback, il circuito può generare onde quadre periodiche → oscillatore bistabile o flip-flop non sincronizzato.
Conclusione poetica:
Due menti in lotta, due anime in cerca di equilibrio. Ma quando nessuno ascolta e ognuno vuole comandare,
il silenzio diventa impossibile. E la tensione… eterna.
Commenti
Posta un commento